- --
.

Ritorna al sito
Ritorna alla HOME PAGE

LA SETTIMANA SANTA A SIVIGLIA
.
Quello della Settimana Santa é uno degli eventi piú importanti di Siviglia che si celebra ormai da secoli; la sua origine risale probabilmente al secolo XIV.
Le confraternite fanno una processione di penitenza per le strade (molte volte strette) della cittá, dalla loro chiesa fino alla Cattedrale e viceversa, compiendo un percorso il piú breve possibile, cosí come decretato dalla ordinanza del cardinale Niño de Guevara nel secolo XVII.
Molti sivigliani aspettano con impazienza questo importante evento annuale, cosí come aspettano la Fiera di Aprile (Feria de Abril).
Con inizio la Domenica delle Palme e fine la Domenica di Pasqua, durante la Settimana Santa ben 60 Confraternite fanno la loro visita religiosa alla Cattedrale di Siviglia.

Le tappe
Nei due giorni antecedenti la Domenica della Palme, cioè il Venerdì ed il Sabato di Passione (Viernes de Dolores y Sabado de Pasión), nelle zone periferiche della città andalusa, già si svolgono alcune processioni che però non transitano per la Cattedrale.

Domenica delle Palme (Domingo de Ramos)
Lunedi Santo (Lunes Santo)
Martedi Santo (Martes Santo)
Mercoledi Santo (Miércoles Santo)
Giovedi Santo (Jueves Santo)
Venerdì Santo mattina (Viernes Santo - Madrugada)
Venerdi Santo sera (Viernes Santo - Tarde)
Sabato Santo (Sábado Santo)
Domenica di Pasqua (Domingo de Resurrección)

Processioni e Misteri
La maggior parte delle confraternite portano in processione due Misteri: uno con il Cristo, che rappresenta una scena della Passione, Morte e Resurrezione di Gesú Cristo, e l’altro con la Vergine. Alcune confraternite portano in processione tre Misteri tra cui: l'Amor, la Cena, San Benito o la Trinidad; altre solo uno: la Quinta Angustia, la Soledad di San Buonaventura o la Soledad di San Lorenzo.
In questi otto giorni, un totale di 60 confraternite portano i loro 116 Misteri dalla propria chiesa fino alla Cattedrale e viceversa, accompagnati da circa 60.000 fratelli che partecipano con funzioni diverse:

• Nazareni
• Penitenti
• Portantini
• Chierichetti

Gli spettatori raggiungono il milione durante la notte piú importante della Settimana Santa sivigliana "la Madrugada" (tra la notte del Giovedí e il Venerdí), quando le confraternite del Silenzio, del Gran Potere, del Calvario, dei Gitani, della Speranza di Triana e della Macarena intraprendono la loro processione verso la Cattedrale di Siviglia (Catedral de Sevilla).
.
Una breve introduzione alle processioni
Un modo per comprendere la Settimana Santa a Siviglia, é sapere in che cosa consiste una processione.

1 - Le Marce (Marchas)
Le bande musicali che accompagnano i misteri suonano le marce delle confraternite, molte delle quali bellissime e di grande qualitá musicale, come per esempio: Amargura, Virgen del Valle o Jesús de las Penas.
.
2 - La Croce guida (Cruz de Guía)
L’insegna che apre il corteo processionale, affiancata da due nazareni che portano con sé delle lucerne.
.
3 - La Folla
Gente che si riunisce soprattutto vicino ai misteri, e in zone determinate del tragitto delle confraternite.


4 - I Nazareni (Nazarenos)
I membri delle confraternite che formano il corteo processionale portando ceri o insegne, portano una tunica e il volto coperto da una maschera e un cappuccio.
.
5 - Il Mistero del Cristo (Paso de Misterio o Paso para Cristo)
Si chiama Mistero l’insieme formato dalla portantina e dall’immagine che vi si trova sopra.
Il Mistero puó essere del Cristo, se porta sopra Gesú, della Vergine (chiamato anche palio), o puó essere formato da piú personaggi che rappresentano un momento della Passione.
I Misteri vengono trasportati dai portantini o "Costaleros", una trentina di uomini forti, normalmente della stessa confraternita, che passano quasi inosservati sotto le statue. Sono guidati dal caposquadra per le strette vie di Siviglia.
La statua del Cristo é il primo mistero che viene portato in processione.


6 - I Penitenti (Penitentes)
I Penitenti sono i membri della confraternita, che stanno compiendo un autentico atto di penitenza, portano una o due croci di legno, e molto spesso percorrono scalzi tutto il tragitto, spesso lo fanno per compiere un voto.
I Penitenti sono vestiti come i Nazareni, ma non portano il cappuccio, per cui la parte superiore del coprivolto pende dietro.
I penitenti stanno dietro la statua del Cristo.
É il Mistero con la Vergine, detta anche l’Addolorata, l’Amarezza o in modo ottimista la Speranza.
Per i sivigliani questa é la parte piú importante di tutta la processione. Possono aspettare ore in un posto strateggico per veder passare la “loro” Vergine in questo punto particolare (molto spesso si tratta dell’uscita (salida) o dell’entrata in chiesa, ma si puó trattare anche di punti particolari del percorso).
Per i sivigliani ogni Vergine é differente, unica e speciale, sebbene agli occhi di un turista possano sembrare tutte uguali.
Questo perché, al contrario del Cristo, che ha diverse rappresentazioni, le immagini della Vergine rappresentano tutte lo stesso momento della storia biblica: la Madre che piange per la morte del figlio.
Quest’unica rappresentazione presenta dettagli distinti, che i sivigliani conoscono bene, ma che sanno che per un visitatore non é facile percepire ad una prima occhiata. Solo dopo aver visto diverse statue della Vergine potrá forse cominciare a distinguerle.
Un elemento molto importante che cambia é il manto, l’ enorme stola di tessuti nobili, nella maggior parte dei casi straordinariamente ricamato, che partendo dall’immagine della Vergine si estende fin sopra il supporto rigido.
Un drappo sostenuto da pali ricopre il mistero, come se fosse un tetto posto a protezione dell’immagine.
Molti di questi drappi sono dei veri gioielli d’oreficeria e ricamo.
Ci sono poi i “varales”, i dodici supporti verticali che sorreggono il palio, anche questi finemente decorati e lasciati un po’ liberi, cosí da fare in modo che il caratteristico movimento dei portantini si trasmetta a tutta la struttura.
E per ultimo, ma non per questo meno importante, da vicino é possibile apprezzare le differenze nel volto delle Vergini.

8 - I Portantini o Portatori (Costaleros)
I Costaleros sono gli eroi anonimi che, nascosti sotto i drappi del Paso o del Palio, si sottomettono orgogliosamente al duro compito di trasportare un carico che supera la tonnellata.
Essi obbediscono agli ordini del Capataz, che li guida con la voce e con l'aiuto del Llamador, un oggetto metallico che batte sul carro per dare ai portatori i vari ordini: fermarsi, prepararsi, sollevare o ripartire.
Le soste sono frequenti, sia per dare respiro ai Costaleros, sia per permettere alla folla di venerare meglio le venerate Immagini.
La partenza del Paso o del Palio è impressionante, per il balzo improvviso e lo sforzo che è facilmente immaginabile terribile, ed è salutata dai sivigliani con un tripudio di applausi, che si ripetono quando si passa, con estrema abilità e grazia, in certi punti strategici o davanti a certe chiese.

- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di notizie tratte dal web.
- Foto tratte dal web.

Clicca sul banner per ascoltare le Marce Funebri Sivigliane
N.B. - Tutte le foto provengono dall' archivio privato del dott. Franco Stanzione ed è vietato riprodurle senza il suo consenso e/o omettendo di citarne la fonte.

Ritorna al sito

Visualizzazioni totali